Con il nuovo aggiornamento del 4 giugno 2025, la piattaforma RENTRI introduce importanti novità operative. Le modifiche interessano la gestione delle Unità Locali, dei registri cronologici e del FIR, migliorando funzionalità e accessibilità.
Vediamo in questo articolo tutti i dettagli.
Miglioramenti su FIR, registri cronologici e servizi di supporto: cosa cambia per gli utenti con le novità operative del RENTRI
Il 4 giugno 2025 è stato effettuato un nuovo aggiornamento della piattaforma RENTRI, che ha introdotto numerose novità per gli operatori ambientali e per la gestione dei registri legati ai rifiuti.
In particolare, questo rilascio si inserisce nel percorso di progressivo perfezionamento dello strumento, nato per migliorare la tracciabilità e la trasparenza nel trattamento dei rifiuti.
Una delle principali novità riguarda la gestione della cancellazione di un’Unità Locale (UL). Grazie alle nuove modifiche, anche dopo l’eliminazione di una UL, l’operatore mantiene l’accesso ad alcune informazioni fondamentali tramite i servizi di supporto.
In particolare, sarà possibile:
- Consultare le registrazioni già inserite;
- Esportare i registri cronologici di carico e scarico in formato XML o PDF;
- Accedere ai dati dei FIR (Formulario Identificazione Rifiuto) già vidimati ed emessi;
- Visualizzare le trasmissioni inviate al RENTRI e le copie complete dei FIR.
Tuttavia, l’operatore non potrà più utilizzare tali UL per nuove operazioni, come la vidimazione, l’apertura di nuovi registri, la trasmissione di dati, o l’effettuazione di registrazioni e rettifiche.
La logica dietro questa scelta è quella di preservare lo storico e la tracciabilità, pur impedendo modifiche a una struttura ormai dismessa.
Anche la cancellazione dell’intero operatore e delle UL ad esso associate viene ora gestita secondo le stesse modalità, garantendo uniformità nei criteri applicati.
Miglioramenti al FIR digitale e alle copie cartacee
All’interno dell’Area Demo, utilizzata per i test e le simulazioni, sono stati corretti alcuni bug relativi al FIR digitale. Queste migliorie rendono più stabile l’esperienza dell’utente in fase di prova e formazione, in vista dell’adozione obbligatoria del digitale.
Inoltre, sono state modificate le didascalie per la restituzione del FIR cartaceo, rendendo più chiaro a chi deve essere inviata ogni copia.
Un passaggio cruciale per garantire che gli obblighi di legge siano rispettati da tutti i soggetti coinvolti nella filiera del rifiuto.
Importante anche la nuova funzione che riguarda la chiusura dei registri cronologici di carico e scarico. Da ora in avanti, non sarà più possibile chiudere un registro gestito con i servizi di supporto se i dati non sono ancora stati trasmessi al RENTRI.
Questa misura rafforza il controllo sulla correttezza delle comunicazioni e sulla tracciabilità dell’intero processo.
Per rendere la piattaforma più efficiente, è stata ottimizzata la consultazione delle registrazioni già trasmesse.
Ora la visualizzazione è perfettamente coerente con il layout utilizzato nei servizi di supporto, agevolando l’utente nell’interpretazione dei dati e nel confronto tra registri.
Nuove funzionalità nei servizi di supporto
Diversi miglioramenti riguardano anche i servizi di supporto e i registri. Nello specifico, le modifiche principali includono:
- Evidenziazione dell’esito del conferimento: viene ora segnalata in modo più chiaro la voce relativa all’esito, per facilitare l’individuazione e la verifica dell’avvenuto smaltimento o recupero.
- Informazioni arricchite nei file .xls: le esportazioni ora includono più dettagli, utili per analisi e archiviazioni personalizzate.
- Selezione multipla migliorata: è stata perfezionata la selezione delle registrazioni tramite il campo “Riferimento operazione”, ovvero il campo 5 del modello di registro cronologico.
- Avvisi per registrazioni non trasmesse: è stato aggiunto un messaggio di notifica che avverte l’utente della presenza di registrazioni ancora da inviare, anche qualora i termini di legge per la trasmissione siano già scaduti.
In altre parole, l’aggiornamento del RENTRI rappresenta un passo importante nella digitalizzazione e nel controllo dei flussi di rifiuti.
Le novità introdotte vanno nella direzione di una maggiore trasparenza, tracciabilità e conformità normativa, elementi chiave per una gestione sostenibile e responsabile.
Gli operatori sono invitati a verificare attentamente le nuove funzionalità, aggiornare le proprie procedure interne e sfruttare i servizi di supporto per garantire una corretta trasmissione dei dati.